Odontoiatria generale

Vi consigliamo di rimuovere il tartaro ogni 6 mesi o più spesso se necessario.

Molto spesso, sulla superficie dei denti si formano delle pigmentazioni dovute a cibo e bevande che rappresentano un importante fattore causale nell’insorgenza di processi patologici, e costituiscono anche un problema estetico.

Le pigmentazioni si manifestano più frequentemente nei fumatori, e nelle persone che bevono molte bevande colorate come il caffè e il tè. Sono molto difficili da rimuovere con lo spazzolino o semplicemente non possono essere tolte.

Compaiono come macchie di colore marrone scuro o nero sulla superficie dei denti, e in genere sono più intense in prossimità delle gengive. I denti diventano sempre più gialli, pieni di tartaro e placca, e quindi ci sono sempre più batteri in bocca che sono nocivi per i denti e l’intero organismo.

Per lo sviluppo della carie sono responsabili diversi fattori, tra cui i più importanti sono i batteri della placca, l’alimentazione e il tempo.

È possibile prevenire lo sviluppo della carie poiché l’alimentazione e l’igiene orale svolgono un ruolo importante nel suo sviluppo. Vi consigliamo controlli annuali regolari per scoprire in tempo i cambiamenti che potrebbero causare gravi problemi.

Nella maggior parte dei casi, i sintomi legati all’infiammazione del nervo dentale sono: dolore a contatto con sostanze fredde che perdura a lungo dopo lo stimolo, gonfiore, dolore al morso, dolore a contatto con sostanze calde, fistola (pustola purulenta) e dolore spontaneo e pulsante che non cessa senza l’assunzione di un antidolorifico.

Non tutti i denti sono identici, e quindi non sono identici nemmeno i problemi e i loro rimedi.

I fattori principali che limitano la durata di una visita sono: la capacità del paziente di mantenere la bocca aperta senza eccessivo sforzo, la possibilità di assicurare un trattamento indolore (massima quantità di anestetico, perlopiù in occasione degli interventi chirurgici) e la necessità di eseguire un trattamento dentale in più visite (perlopiù in occasione del trattamento dei canali radicolari).

Per il benessere del paziente, generalmente gli interventi di cura dentale non durano più di 2 ore. Fanno eccezione i grandi interventi protesici, quando è possibile eseguire più operazioni in una sola seduta.

Se le otturazioni sono realizzate nel modo giusto, se svolgono correttamente la loro funzione e non sono state radiologicamente o clinicamente evidenziate carie sottostanti, non è necessario sostituirle. Si possono sostituire per ragioni estetiche.

Certo, ma è preferibile eseguire gli interventi in più sedute e in tempi più brevi, e sottoporsi solo agli interventi necessari. Tutto il resto è meglio eseguire dopo il parto.

Il diastema è lo spazio vuoto tra due denti vicini. La sua forma più comune è quella interincisiva, tra gli incisivi superiori. Può essere corretto con terapia ortodontica o corone per motivi estetici.

I diastemi sono comuni anche nei bambini piccoli che hanno denti decidui e sono un reperto normale per la dentizione decidua.

No, come confermato dal Comitato scientifico sui rischi sanitari emergenti e recentemente identificati della Commissione europea (SCENIHR), che nelle sue linee guida ha espresso il parere secondo il quale non ci sono prove di qualsivoglia correlazione tra le otturazioni in amalgama e l’aumento ossia la riduzione della fertilità negli uomini e nelle donne.

A titolo di prova si cita uno studio: “Siamo del parere che le otturazioni in amalgama eseguite correttamente non rappresentano un rischio per la salute e non è necessario sostituirle, mentre tutte le nuove otturazioni che eseguiamo sono completamente prive di amalgama o mercurio in qualsiasi forma.”

È possibile avvertire dolore dopo la terapia endodontica, ma se tale sensazione dovesse perdurare, è necessario eseguire una TAC per accertarne le cause.

“Dente morto” è un termine che viene spesso usato per il dente curato dal quale è stato estratto il nervo. Si può trattare anche di un dente in cui, per qualche motivo patologico, è morto il nervo.

La piombatura od otturazione è il materiale con il quale sostituiamo il tessuto dentale duro, la cui perdita è perlopiù dovuta alla carie e alle fratture. Le otturazioni possono essere di varie tipologie, le più note sono quelle in amalgama (il cosiddetto piombo nero) e in composito (il cosiddetto piombo bianco).

Presso il policlinico Arena Dental non eseguiamo otturazioni in amalgama considerate le migliori proprietà fisico-meccaniche delle otturazioni in composito e della potenziale tossicità di quelle in amalgama. Per una otturazione di qualità e di lunga durata è necessario che la superficie dentale sia sufficiente, nonché che l’area di lavoro sia pulita e sana e ben preparata.

La rimozione del nervo o l’endodonzia è una procedura con la quale vengono rimossi il nervo e la polpa che si trovano nel dente. Il nervo viene rimosso dal canale con speciali strumentazioni, quindi si disinfetta il canale e lo si riempie.

È un processo standard e indolore, e molto spesso è l’unico modo per mantenere il dente in bocca ed eliminare il dolore.

I cibi che fanno male ai denti sono ricchi di zuccheri e acidi. Gli acidi dissolvono lo smalto, e nelle fessure formatesi si accumulano i batteri che si nutrono degli zuccheri che ingeriamo.

Per questo motivo è importante lavarsi i denti regolarmente: in questo modo si riduce il numero di batteri in bocca, riportando il pH della bocca ai valori normali. I cibi con alto contenuto di zuccheri semplici, come le caramelle, sono i più dannosi per i denti.